Chi è lo skipper?
E’ al comando dell’imbarcazione. Per cui ha la responsabilità di tenere in sicurezza l’equipaggio e lo scafo.
Molti pensano allo skipper di una barca a vela come al maestro o maestra di tennis, di sci o di equitazione. Al figonzo o figonza abbronzati che hanno girato il mondo, sexy, sfrontati e ombrosi che fanno girare la testa a molte donne o in caso di una donna, agli uomini. Sì, può anche essere.
Quello che vorremmo passasse però, è la sua responsabilità civile e penale di ciò che accade a bordo durante la navigazione. E per navigazione, intendiamo fin da quando si mette piede a bordo, sia per un weekend che per una vacanza di una o più settimane.
Il suo essere dunque più o meno abbronzato o mediamente capace con le sue doti da conquistatore, è un’attitudine personale, che nulla ha a che vedere con la sua capacità reale di condurvi per mare in assoluta sicurezza. Il suo unico e vero compito.
Se quindi un passeggero dovesse contravvenire a quanto descritto durante il briefing pre-partenza ad esempio o a quanto indicato in navigazione, e questo suo atteggiamento dovesse essere causa di un incidente, mettendo a rischio quindi la sua incolumità o quella degli altri membri, lo skipper risulterebbe sempre responsabile. Va da se quindi che le indicazioni date dallo skipper sono insindacabili, prese sempre e soltanto per garantire la sicurezza ed il piacere dei propri ospiti.
Sarà sempre disponibile ma non a vostra disposizione. Una sottile linea che spesso genera fraintendimenti. Farà logicamente il possibile per accontentarvi, pur rispettando le regole del contesto in cui ci si trova. Se si sceglie infatti una vacanza in flottiglia, sarà la regola del gruppo e della condivisione il primo obiettivo. E ad ogni modo, la sicurezza verrà prima di tutto.
Non sottovalutiamo quindi questo aspetto e viviamo la vacanza sempre con un certo buon senso. Abbiate rispetto per il suo ruolo e lasciatevi trasportare sulle onde del vostro e del suo piacere a rendere la vacanza unica e memorabile.
Se sei già stato a bordo con noi, racconta ai tuoi amici e agli amici degli amici cosa vuol dire vivere un'esperienza del genere. Coinvolgili nel nostro mondo, falli entrare nella tua tribù, la tribù del mare. Un modo unico ed esclusivo di fare vacanza ma soprattutto, rassicura chi ha i soliti dubbi riguardo alla vita in barca. Detto da te... avrà tutto un altro significato.
Condividi subito questo articolo e tagga i tuoi amici. Fagli sapere cosa si perdono…
Aldo Lavezzo.
Blogger www.saidisale.com e skipper Water Tribe.