Meglio 1 settimana o 2?

Una settimana potrebbe sembrare lunga ma il più delle volte, si rivelerà troppo poca.

In tanti anni di esperienza abbiamo assistito a cose che voi umani… Gente in lacrime e in ginocchio davanti allo skipper, disposta a dormire anche per terra pur di rimanere a bordo. Persone pronte a pagare qualsiasi cifra, per trovare una sistemazione accomodante QB …e per finire di vivere ciò che era appena cominciato.
Situazioni surreali e inventate? Nemmeno per sogno… storie di vita vissuta.
Una settimana o due? Bah che dire… certe scelte il più delle volte vengono prese facendosi condizionare dai soliti pregiudizi, precludendosi così di vivere una vacanza che a detta della quasi totalità delle persone, è una delle più belle e intense di una vita. Fobie permettendo appunto.
Chi si approccia la prima volta ad una vacanza in barca a vela, è preoccupato più che altro dalla quantità di tempo da spendere a bordo, in “contatto” con altre persone. Un concetto questo che per molti è deteriorante …anche a terra. Per cui se tra le vie del mondo non è un problema, non lo sarà certamente a bordo. Se sai dunque quanto ti piace vivere bene, la risposta è dentro di te.
Pensa quindi alla parte più pratica della decisione!!
Togliendo il viaggio per raggiungere la base d’imbarco e il giorno di preparativi alla partenza, un giorno dedicato al rientro in porto e allo sbarco, in una settimana la crociera si riduce a 4/5 giornate piene di mare. Possono sembrare sufficienti per qualcuno …ma per i fenotipi descritti sopra, si sono rivelati disperatamente pochi
Troppo pochi per ambientarsi nel via vai della quotidianità, per prendere il giusto ritmo nella vita di bordo o per dorare al meglio l’abbronzatura. Ma soprattutto per conoscere nuovi amici (magari quelli di una vita, come spesso accade) o per scoprire fino in fondo quanto di vero ci fosse in quel bacio appassionato sotto le stelle.
Attimi, che però sanno di bello. Il segreto dunque? Non perdersene uno.
Sono la parte più semplice e vera della vita, quella che rende veramente felici, perché è quella più spontanea. Il vero bagaglio di cui preoccuparsi in una vacanza del genere, quello che ti permetterà un giorno, di raccontare a qualcuno in cerca di qualcosa, di aver vissuto veramente
Quindi pensaci …e scegli bene.
Qualsiasi cosa deciderai, fidati… sarà un’esperienza memorabile

Aldo Lavezzo.

Blogger www.saidisale.com e skipper Water Tribe.